Ecco nelle pagine seguenti una serie di utility che lo Studio Legale Avv. Silvia Gianni Bassani ritiene immancabili e che consiglia nel loro utilizzo a tutti i
Colleghi, al fine di agevolare il - purtroppo - ormai troppo burocratico lavoro che affianca quello puramente intellettuale..
Un sentito e doveroso ringraziamento va al sito dell'Avv. Andreani di Massa Carrara, che mette a disposizione di chiunque lo desideri i link a questi
strumenti.
Ecco un breve riepilogo di cosa potrete trovare all'interno di questa sezione:
- calcolo danno biologico con nuove Tabelle del Tribunale di Milano 2013: Quando si parla di danno
biologico si fa riferimento alla lesione della integrità psico fisica della persona. Ancora oggi non risulta agevole determinare la misura del risarcimento per questo tipo di lesione. La legge
infatti fornisce dei criteri certi di liquidazione del danno biologico solo nel caso di micropermanenti, ossia di lesioni che non superano i 9 punti di invalidità.
Per gli altri danni è necessario fare riferimento a tabelle elaborate da diversi tribunali. Tra queste le più utilizzate per il calcolo del danno biologico sono le Tabelle di Milano per calcolo danno
biologico.
- calcolo nuovi compensi avvocati 2012: nuove modalità di quantificazione dei compensi in attuazione del
regolamento n°140 del 20 luglio 2012 che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 22 agosto 2012.
- Il giudice è sì svincolato dall'applicazione obbligatoria delle
somme, ma è sempre soggetto ai principi generali relativi alla determinazione del compenso in relazione alla quantità ed alla qualità della prestazione resa. La nuova situazione (abolizione delle
tariffe obbligatorie e individuazione di parametri per la liquidazione giudiziale), unita alla previsione del preventivo e del contratto di conferimento di incarico, potrà spingere i professionisti
singoli o associati e le società professionali a formare un prezziario, da riversare nelle scritture contrattuali e da usare anche nella pubblicità informativa. I parametri indicano
alcune fasi, vale a dire studio della controversia, introduzione del procedimento, istruttoria, decisoria, esecutiva. In relazione a ciascuna fase il parametro è omnicomprensivo, benché sia
suscettibile di aumenti e diminuzioni. La semplificazione riguarda anche il procedimento di ingiunzione e l'atto di precetto. Quando l'incarico professionale è conferito a una società tra
professionisti, si applica il compenso spettante a uno solo di essi anche per la stessa prestazione eseguita da più soci. Un'importante novità riguarda il preventivo. L'assenza di documentazione del
preventivo di massima (art. 9, co. 4, terzo inciso, del D.L. 1/2012 cd. CresciItalia) costituisce elemento di valutazione negativa da parte del giudicante per la liquidazione del
compenso. Nei prossimi giorni Studio Cataldi approfondirà ulteriormente la tematica, foriera di un cumulo di problematiche, di perplessità.Fonte: Compensi agli AVVOCATI - Da oggi cambia tutto - Addio diritti ed onorari (www.studiocataldi.it)regolamento n°140 del 20 luglio 2012), è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 195 del 22 agosto 2012. Ora gli avvocati verranno pagati per fasi del
giudizio e non più per singole attività, come avveniva con le tariffe professionali. Il prontuario per i giudici si applica quando il magistrato deve monetizzare quanto è dovuto al
professionista. Il regolamento rappresenta una linea di indirizzo di massima, non vincolante né per il giudice, né nel rapporto contrattuale tra cliente e
professionista. Il giudice è sì svincolato dall'applicazione
obbligatoria delle somme, ma è sempre soggetto ai principi generali relativi alla determinazione del compenso in relazione alla quantità ed alla qualità della prestazione resa. La nuova situazione
(abolizione delle tariffe obbligatorie e individuazione di parametri per la liquidazione giudiziale), unita alla previsione del preventivo e del contratto di conferimento di incarico, potrà spingere
i professionisti singoli o associati e le società professionali a formare un prezziario, da riversare nelle scritture contrattuali e da usare anche nella pubblicità informativa. I
parametri indicano alcune fasi, vale a dire studio della controversia, introduzione del procedimento, istruttoria, decisoria, esecutiva. In relazione a ciascuna fase il parametro è omnicomprensivo,
benché sia suscettibile di aumenti e diminuzioni. La semplificazione riguarda anche il procedimento di ingiunzione e l'atto di precetto. Quando l'incarico professionale è conferito a una società tra
professionisti, si applica il compenso spettante a uno solo di essi anche per la stessa prestazione eseguita da più soci. Un'importante novità riguarda il preventivo. L'assenza di documentazione del
preventivo di massima (art. 9, co. 4, terzo inciso, del D.L. 1/2012 cd. CresciItalia) costituisce elemento di valutazione negativa da parte del giudicante per la liquidazione del
compenso. Nei prossimi giorni Studio Cataldi approfondirà ulteriormente la tematica, foriera di un cumulo di problematiche, di perplessità.Fonte: Compensi agli AVVOCATI - Da oggi cambia tutto - Addio diritti ed onorari (www.studioccalcolo scadenze:Questa
utilità serve per tutti coloro che sono alle prese con scadenze etermini inderogabili. Per gli Avvocati, ad esempio, può servire per calcolare le varie scadenze processuali quali, ad esempio, il
termine ultimo per depositare una comparsa conclusionale o di costituzione.
- scorporo importi: Questa funzione serve a scorporare l'importo
netto da inserire in fattura a fronte di una somma complessiva liquidata all'Avvocato a titolo forfettario.
- Fattura Avvocati: Questa utility serve per calcolare una fattura
o una notula per Avvocati e Studi Legali.
-
modelli di notula: Questa applicazione consente di predisporre
velocemente la nota spese basata basata su alcuni modelli predefiniti: decreto ingiuntivo, precetto, esecuzione mobiliare, esecuzione immobiliare, esecuzione presso terzi.
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calcolo tariffe mediazione: Questa applicazione consente di
calcolare i costi della mediazione civilein base al valore della controversia ed alle tariffe ministeriali ai sensi del DM n. 180/2010, come modificato dal DM n. 145/2011.
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calcolo adeguamento istat canone locazione: Questo servizio
permette di calcolare facilmente l'adeguamento istat di un qualsiasi canone di locazione rispetto all'anno precedente con decorrenza a partire dal mese
specificato; la percentuale di applicazione della variazione dell'indice istat è stabilita generalmente nel contratto di affitto.
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